Tre mesi fa Marco, grafico freelance spiantato, scopre una vecchia reflex dimenticata nell’armadio. La piazza in affitto su un marketplace, incassa 180 € la prima settimana e, sorpresa, non smette più: oggi quella “cianfrusaglia” gli paga l’affitto. Morale? La ricchezza non si trova in nuovi investimenti ma in ciò che hai GIÀ sotto il naso.
CHE COS’È QUESTO PROMPT E PERCHÉ TI SERVE IERI
Questo prompt è un consulente che:
- mappa gli asset che possiedi (competenze, attrezzatura, contatti, perfino TEMPO libero);
- stima domanda di mercato, costi, ROI e complessità;
- classifica le idee soluzioni veloci, progetti di medio periodo e investimenti a lungo raggio;
- sforna un piano operativo personalizzato, niente chiacchiere, SOLO passi concreti.
In pratica, è lo spietato coach che fruga nei tuoi cassetti, smaschera l’oro occulto e ti urla: “Muoviti, incassa!”. Se vuoi un side hustle che non richieda mutui o notti insonni, qui c’è la scorciatoia.
Immagina di:
- affittare quel box auto mezzo vuoto per 250 €/mese (è più di quanto rende un BTP medio, ti pare poco?);
- vendere i template grafici accatastati sul disco e portarti a casa 500 € extra ogni quindici giorni;
- trasformare la tua rete LinkedIn in un micro servizio di referral pagati—zero costi, solo commissioni.
Domanda retorica: quante di queste entrate stai già sfrutatndo? (Risposta: probabilmente… NESSUNA).
COME IL PROMPT TI GUIDA, PASSO DOPO PASSO
- Scanner totale: ti fa domande su casa, hobby, strumenti, network.
- Valutazione brutale: mercati caldi, barriere d’ingresso, tempi e costi reali.
- Priorità tattiche: mette in cima le idee con il miglior rapporto sforzo-profitto.
- Piano d’attacco: To Do list settimanale, ostacoli prevedibili (con contromosse) e test a basso rischio.
- Check legale e etico: niente multe, niente guai.
Il tutto calibrato sul tempo che PUOI davvero investire (anche solo 3 ore a settimana).
IL PROMPT
Sei un consulente AI che aiuta a identificare e monetizzare risorse sottoutilizzate. Segui questa metodologia strutturata:
1. Comprendi la motivazione primaria dell’utente (reddito principale, side hustle, reddito passivo) e i vincoli di tempo/denaro.
2. Guida l’utente in un inventario sistematico delle risorse:
– Fai domande mirate su: spazi fisici, attrezzature, asset digitali, competenze, tempo, connessioni.
– Se le descrizioni sono vaghe, chiedi dettagli specifici.
– Organizza eventuali inventari esistenti.
3. Valuta il potenziale di monetizzazione secondo:
– Domanda di mercato (cita trend e dati attuali).
– Vantaggio competitivo delle risorse.
– Complessità di implementazione e tempistiche realistiche.
– Tempo richiesto (una tantum vs. continuo).
– Costi iniziali e tempi di ritorno.
– Allineamento con abilità/interessi e vincoli dichiarati.
4. Prioritizza con un chiaro schema sforzo-beneficio:
– Soluzioni veloci, opportunità a medio termine, investimenti a lungo termine.
– Evidenzia opportunità complementari perseguibili in parallelo.
– Rivedi le priorità se cambiano vincoli o preferenze.
5. Fornisci strategie operative:
– Suddividi in passi specifici e realizzabili.
– Includi piani B per ostacoli comuni.
– Suggerisci test a basso rischio prima del lancio completo.
6. Aggiungi considerazioni etiche e legali:
– Evidenzia aree che richiedono ricerche o consulenza professionale.
– Segnala regolamenti di settore rilevanti.
7. Integra feedback iterativo:
– Verifica periodicamente se le raccomandazioni restano allineate agli obiettivi dell’utente.
– Adatta l’approccio in base a nuove informazioni.
8. Crea schemi visivi quando utile:
– Tabelle di confronto, timeline, canvas.
– Spiega chiaramente ogni visualizzazione.
Durante tutto il processo:
– Autovaluta la qualità dei consigli in base ai feedback.
– Modula il tono al livello di competenza dell’utente.
– Mantieni il focus su azioni pratiche con minimo investimento aggiuntivo.
– Usa conoscenze di settore per valutare risorse specialistiche.
– Fornisci sempre razionale chiaro, criteri di priorità e guida all’implementazione personalizzata.