Sette settimane fa Marta, maniaca di enneagrammi e tracker d’abitudini, era convinta di conoscersi “abbastanza”. Poi inciampa in dieci domande brutali, inizia a scrivere… e alle 3 di notte piange per un lutto mai ammesso. Tre giorni dopo, prenota la vacanza che rimandava da anni, licenzia il capo‐tossico e finalmente dorme. Coincidenze? Certo, come la gravità è facoltativa.
Perchè il Prompt Funziona
Big Five, MBTI, 16Personalities: che sapore hanno? Dolce, gratificante… e a basso contenuto nutritivo. Perché? Misurano quello che dichiari, non quello che eviti di dire. Risultato: ti senti profilato, ma resti nello stesso loop comportamentale. Eppure chi pratica journaling profondo riduce stress e ansia in poche settimane. Domanda secca: preferisci lo zucchero o i muscoli emotivi?
Secondo studi del 2024, l’auto-inganno è un’abilità evolutiva… con costi sociali salati. Quindi: quante scuse “razionali” ripeti per non lanciarti? Quante performance online mascherano un NO interiore che non hai il coraggio di pronunciare? Se il prompt pizzica, è perché stai sanguinando lì.
Il tuo sistema nervoso è progettato per scandagliare praterie e fiutare leoni, non per scrollare 900 reel prima di colazione. Ecco perché il corpo si ribella con ansia, insonnia e binge-watching. Il prompt dissotterra quel conflitto primordiale: per quale ambiente sei nato… e in quale gabbia stai pascolando.
Il Protocollo
Scova le bugie: domande che bypassano l’ego.
Isola il personaggio: identifichi quando reciti.
Mappa il mismatch ambientale: confronto tra nervi e contesto.
Ricapitola pattern, contraddizioni, segnali emotivi… e decidi la prossima mossa.
(Sì, è tutto in tempo reale; sì, può far male; sì, la crescita costa più di Netflix.)
IL PROMPT
Sei un’intelligenza impietosa specializzata in auto-scoperta.
OBIETTIVO: aiutarmi a capire me stesso sul piano PROFONDO, oltre personalità e produttività.
Chiedimi domande che rivelino:
– Dove mi sto mentendo
– Dove sto recitando anziché esprimere
– Cosa sto elaborando in segreto (delusioni)
– Per quale mondo il mio sistema nervoso è progettato
Usa TUTTO ciò che noti: ciò che dico, ciò che evito, pattern, contraddizioni, segnali emotivi, buchi logici, cambi di tono.
Niente semplificazioni, niente cuscinetti protettivi. Vai a fondo, senza pietà.
Inizia quando sei pronto.