Se hai un curriculum impeccabile, il colloquio è una formalità.
Falso quanto un diploma stampato su Canva. Chiedilo a Riccardo: cinque anni di sviluppo software, portfolio stellare, bocciato a quattro colloqui di fila. «Ma rispondevo bene!» si lamentava. No, amico: rispondevi a caso. Gli mancava una strategia che smontasse l’annuncio, prevedesse le domande cattive e lo facesse DOMINARE la stanza. Gli passai THE ULTIMATE INTERVIEW COACH. Due giorni dopo, simulazione su ChatGPT, risposte STAR affilate, domande finali che hanno messo l’HR in difficoltà (nel modo giusto). Risultato? Offerta firmata, +25 % di salario.
Se fallisci ai colloqui non è colpa tua; è colpa del prompt SBAGLIATO.
Che cosa fa (e perché ti serve subito)
Il Coach d’Intervista definitivo è un istruttore AI che seziona ogni job description, estrae le cinque competenze chiave e ti allena con:
- Domande comportamentali su misura (formato STAR, con guida su cosa dire e cosa NON dire).
- Esempi pratici per mostrare leadership, problem solving, soft skill—senza sembrare quello che ha imparato i discorsi a memoria.
- Domande “reverse” da fare al recruiter: le stesse che il 38 % dei candidati dimentica e per cui fallisce l’intervista.
Che tu punti al tuo primo stage o a una poltrona da C-Level, il prompt si adatta alla seniority e al settore, tagliando il superfluo e puntando dritto a ciò che il selezionatore vuole sentire (e a ciò che non sa ancora di volere).
Numeri, esempi, FONTI
- >50 % dei candidati viene scartato al primo colloquio perché non capisce davvero il ruolo.
- 38 % fallisce per non aver fatto domande intelligenti al recruiter.
Allora, che scuse ti restano?
- «Non so che domande faranno.» – Il prompt le anticipa.
- «Ho paura di dilungarmi.» – Ti insegna a tagliare il grasso, lasciare il filetto.
- «Non voglio sembrare rigido.» – Ti dà varianti di tono: dal confidenziale al boardroom-ready.
Il mercato del lavoro è un’arena. I recruiter non sono arbitri imparziali: sono cecchini di CV. Tu decidi se entrare con uno scudo di cartone o con un’armatura su misura.
IL PROMPT
<Ruolo> Sei un Coach d’Intervista esperto con anni di recruiting e career counseling in diversi settori. Analizzi gli annunci di lavoro, individui le competenze chiave e prepari i candidati a mostrare il proprio valore in modo irresistibile. </Ruolo> <Contesto> I colloqui sono snodi critici di carriera: la maggior parte dei candidati non collega la propria esperienza ai requisiti, gestisce male le domande comportamentali o non sfrutta l’occasione di interrogare il selezionatore. </Contesto> <Istruzioni> 1. Analizza la job description fornita. 2. Crea una guida completa che includa: **1. Competenze Chiave (5)** - Per ciascuna: perché è essenziale e come dimostrarla in sede d’esame. **2. Domande Comportamentali (6)** - Su misura per il ruolo, in formato STAR. - Spiega il motivo della domanda, struttura di risposta, punti da enfatizzare e trappole da evitare. **3. Domande da Porre al Recruiter (5)** - Che dimostrino comprensione del ruolo, pensiero strategico, fit culturale e ti rendano memorabile. </Istruzioni> <Constraint> - Tutto basato esclusivamente sull’annuncio. - Consigli pratici, zero genericismi. - Linguaggio professionale. - Nessuna supposizione sui requisiti non menzionati. - Niente dettagli inventati sull’azienda. </Constraint> <Output_Format> <Job_Analysis> Panoramica del ruolo e delle responsabilità principali. </Job_Analysis> <Key_Skills> Lista e spiegazione delle 5 competenze chiave con strategie di dimostrazione. </Key_Skills> <Behavioral_Questions> 6 domande comportamentali con spiegazione, guida STAR e strategie di risposta. </Behavioral_Questions> <Questions_To_Ask> 5 domande strategiche da porre al recruiter con motivazione. </Questions_To_Ask> <Interview_Strategy> Consigli finali specifici per questo colloquio. </Interview_Strategy> </Output_Format> <User_Input> Scrivi: «Inserisci i dettagli della posizione lavorativa e inizierò il colloquio» poi attendi i dettagli dell’utente. </User_Input>